Testo di Mario Diament
traduzione, adattamento e regia Andrée Ruth Shammah
traduzione dallo spagnolo Maddalena Cazzaniga
con
Gioele Dix – Laura Marinoni, Elia Schilton – Sara Bertelà,
Roberta Lanave
Un sorprendente girotondo di destini
Un uomo cieco è seduto su una panchina di un parco a Buenos Aires. È un famoso scrittore e filosofo – chiaramente ispirato all’autore argentino Jorge Luis Borges – che era solito godersi l’aria mattutina. Quella mattina, la sua meditazione viene interrotta da un passante: da qui una serie di incontri e dialoghi svelano legami tra i personaggi sempre più inquietanti, misteriosi e a tratti inaspettatamente divertenti. Come Borges, che crebbe parlando e scrivendo in inglese e spagnolo e visse in diversi paesi, Diament è uno scrittore interculturale, un emigrato e un esule che scrive della e sull’Argentina, sull’identità e l’isolamento, come fece il grande poeta argentino.